Dal 12 al 17 gennaio si svolgerà Per il cinema italiano, festival in programma a Bari e promosso dalla Regione Puglia -Assessorato al Mediterraneo. La rassegna avrà in primavera una “replica” a Pechino, organizzata dall’Istituto italiano di Cultura in Cina, diretto da Barbara Alighiero, che ha proposto un accordo in questo senso al direttore artistico Felice Laudadio. Alcuni film italiani prescelti fra quelli premiati nella serata del 17 gennaio al Kursaal Santalucia – ribattezzato per l’occasione “Casa del Cinema” di Bari – verranno proiettati con sottotitoli in cinese sugli schermi di Pechino accompagnati dai loro autori che si incontreranno con gli spettatori della capitale della Repubblica popolare. L’evento di Pechino sarà, come quello di Bari, un “numero 0” per verificare la possibilità che dal 2010 si possa organizzare una sorta di tournée dei migliori film italiani in concorso a Bari. La direttrice dell’Istituto Barbara Alighiero è già al lavoro per assicurare sponsor italiani e internazionali all’edizione cinese del festival barese che approda così su uno dei più grandi e ricettivi mercati del mondo. Le autorità cinesi hanno richiesto che un certo numero di film made in China venga presentato a Roma alla Casa del Cinema, diretta da Laudadio, con la partecipazione dei più qualificati distributori italiani.
Si infittisce nel frattempo il numero dei cineasti – storici, giovani e giovanissimi - che saranno a Bari nei giorni della manifestazione. In arrivo, già da domenica, Sergio Rubini e Laura Morante che terranno le loro “Lezioni di cinema” al Kursaal rispettivamente alle 11 di lunedì e martedì, e i presidenti delle tre giurie: i registi Michele Placido (lungometraggi e Lezione di cinema il 16), Davide Ferrario (cortometraggi e Lezione di cinema il 14) e Corso Salani (documentari). E inoltre, da lunedì in poi, Ettore Scola (al quale è dedicata una retrospettiva di ben 20 film e che terrà la sua Lezione di cinema il 15 partendo dall’ormai pressoché invisibile film La terrazza del 1980), i registi Edoardo Winspeare, Antonello Grimaldi, Francesco Munzi, Giulio Manfredonia, Paolo Benvenuti, Daniele Vicari, Luca Lucini, Paolo Sorrentino, Tinto Brass, Daniele Segre, Vincenzo Marra, Saverio Costanzo, Marco Pontecorvo (vincitore con PA-RA-DA del Premio Opera Prima); gli attori Fabrizio Gifuni, Enzo Iacchetti, Adriano Giannini, Sandra Ceccareli, Anita Caprioli, Violante Placido, Arnoldo Foà; e ancora Giorgio Arlorio, Gianni Borgna, Blasco Giurato, Marco Dentici, Enrica Antonioni, Dori Ghezzi per il tributo a Fabrizio De André ospitato da “Sguardi di cinema italiano” di Monopoli, il premio Oscar Gabriella Pescucci, Roberto Perpignani, Ivan Cotroneo e la casting director Barbara Giordani, presidente dell’Unione Italiana Casting, che terrà lunedì 12 il workshop d’apertura dedicato al tema “Essere attori” che per cinque giorni, introdotti dal giornalista Lino Patruno, impegnerà anche Beatrice Kruger e l’agente di attori Moira Mazzantini. Saranno presenti a Bari pressoché tutti i registi dei cortometraggi e dei documentari in concorso, molti dei quali prenderanno parte all’articolato seminario sul cinema digitale promosso dal Comune di Mola e coordinato da David Bush, con la partecipazione di alcuni dei massimi esperti del settore.
Fra i giovani attori che prenderanno parte alla libreria Feltrinelli al ciclo dedicato alle Rising Stars si segnalano in arrivo: Alba Rorhwacher, Marina Rocco, Valentina Lodovini, Valentina Carnelutti, Corrado Fortuna, Emanuele Propizio, Rolando Ravello, Massimo Poggio, alcuni dei quali sono fra gli interpreti dei 14 film in concorso: non verrà infatti presentato il quindicesimo film prescelto dai critici fra i migliori dell’anno, "Come Dio comanda" di Gabriele Salvatores, in corsa per la selezione alla Berlinale che non ha ancora deciso chi correrà per l’Italia a Berlino.
Un altro prestigioso critico, Morando Morandini, autore del celebre dizionario di cinema “Il Morandini”, si aggiunge al già più che qualificato plotoncino formato dal presidente del Sindacato Critici Cinematografici Bruno Torri e da Fabio Ferzetti, Maurizio Cabona e Paolo D’Agostini che verranno introdotti per le loro “lezioni” sul mestiere del critico dal vice direttore del festival, Marco Spagnoli, autore di un libro su Oliver Stone presentato dalla Teca del Mediterraneo diretta da Waldemaro Morgese alla libreria Laterza che ospiterà lo stesso Morandini per un saggio su Olmi, Vito Bruno col suo ultimo romanzo, Caterina D’Amico per due libri dedicati a Visconti e Alfredo Baldi per un volume fotografico dedicato al lavoro del grande costumista Piero Tosi, ”titolare” del premio del festival per il miglior costumista italiano dell’anno.
Definitivo il calendario delle proiezioni “di gala”, alle 21.30, nella Sala 1 del Galleria. Si comincia il 12 con "Piede di Dio", interpretato da Emilio Solfrizzi, Rosaria Russo e Filippo Pupillo, in gran parte girato in Puglia; il
13 sarà la volta dell’unico film americano in programma interpretato da una strepitosa Meryl Streep, protagonista di Il dubbio; il 14 un’altra anteprima assoluta italiana, "La casa sulle nuvole", con Adriano Giannini. Il 15 gennaio, per il Tributo a Ettore Scola, verrà proiettato un suo famoso film del 1986, "La famiglia", con un cast all stars: Vittorio Gassman, Fanny Ardant, Stefania Sandrelli, Philippe Noiret, Andrea Occhipinti, Sergio Castellitto; infine, il 16, l’anteprima italiana dell’Ultimo crodino, con Serena Autieri, Enzo Iacchetti, Marco Messeri e Ricky Tognazzi.
Nel corso delle serate verranno consegnati i Premi per l’eccellenza artistica “La Gazzetta del Mezzogiorno” a Sergio Rubini, “Corriere del Mezzogiorno” a Laura Morante, “Fiera del Levante” a Michele Placido, “La Repubblica” a Ettore Scola, “Camera di Commercio” a Tonino Guerra.
Un vero e proprio evento sarà rappresentato dalla proiezione del primo film italiano di animazione datato 1949 ma che richiese quasi dieci anni di lavoro da parte del suo regista, Anton Gino Domenighini, e della sua squadra di animatori fra i quali un giovanissimo Bruno Bozzetto: La rosa di Bagdad, uno stupendo film a colori restaurato dall’Istituto Luce che lo presenterà - non solo ai bambini - alle 17.15 di venerdì 16 gennaio al Galleria, con ingresso gratuito. La rosa di Bagdad vinse il 1.o premio della Biennale Cinema di Venezia del 1949 dedicata al cinema per ragazzi.
Saranno a Bari anche molti dei “titolari” dei premi che verranno consegnati nella serata finale del 17 gennaio diretta e condotta da Ugo Gregoretti con Veronica Pivetti e il Collegium Musicum diretto da Rino Marrone che eseguirà musiche di Nino Rota. In arrivo, fra gli altri, Massimo Cristaldi, Giovanna Gravina Volonté, Silvia D’Amico, Peppino Rotunno e il premio Oscar Ennio Morricone.
Nella mattinata dello stesso 17, condotta da Oscar Iarussi e Felice Laudadio, si svolgerà l’attesa tavola rotonda/convegno sul tema “Quale 2009 per il cinema italiano?” con la partecipazione del direttore generale per il cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Gaetano Blandini, del presidente dell’ANEC, l’associazione nazionale degli esercenti, Paolo Protti, dell’amministratore delegato di RAI Cinema, Caterina D’Amico, del direttore generale della Walt Disney Pictures, Paul Zonderland, del presidente autori dell’API, Emidio Greco, e di numerosi produttori fra i quali Tilde Corsi, Domenico Procacci, Elda Ferri, Enzo Porcelli, Nicola Giuliano, oltre ai registi e agli attori presenti a Bari con un nutrito gruppo di giornalisti e critici.
“Per il cinema italiano” – che si avvale dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e del patrocino del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, appena pervenuto - è promosso dalla Regione Puglia-Assessorato al Mediterraneo, organizzato dall’Apulia Film Commission, con la direzione artistica della C&C-Cultura&Cinema, e sostenuto
da: Comune di Bari; Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia; Ministero per i Beni e le Attività Culturali; Assessorati al Turismo e al Diritto allo studio della Regione Puglia; Provincia di Bari; Comune di Mola di Bari; Università degli Studi di Bari; Camera di Commercio; Fiera del Levante; Confindustria Bari-Club delle imprese per la cultura; Amtab; Amicar Lexus; Barsanti; Cinecittà Holding; Circolo Unione.
Media partner: La Gazzetta del Mezzogiorno, La Repubblica, Corriere del Mezzogiorno e RadioCinema.
Fonte: Puglialive.net